Comitato Val VarennaNews dal Comitato

Conseguenze e disagio

‘E’ in corso la valutazione delle conseguenze e del disagio ai mezzi d’opera che conferiscono alle 3 cave presenti in valle, nonché ai proprietari stessi delle cave’.

Questa è una frase che l’Assessore Matteo Campora ha scritto nella risposta che il consigliere Alessandro Terrile ha presentato per alcune problematiche relative alla nostra Valle. L’Assessore la scrive in riferimento all’ipotesi di aggiungere agli orari di fermo del traffico dei mezzi pesanti, anche quelli di ingresso e uscita all’ora pranzo dei bambini che frequentano la scuola materna Le Pratoline. 

Abbiamo voluto riflettere su queste parole, che sembrano considerare il passaggio dei mezzi pesanti in Valle un atto dovuto, nonostante, come affermato dallo stesso Assesore in diverse occasioni, la conformazione della strada non sia certo adatta al passaggio dei mezzi pesanti, e una ordinanza ne vieta espressamente il transito. 

Abbiamo voluto riflettere perché da tempo stiamo cercando di capire come sia possibile che sfugga da ogni controllo il passaggio dei mezzi pesanti che, come ormai noto, avviene grazie a  deroghe rilasciate dalla stessa Amministrazione Comunale che, tramite ordinanza, ne vieta il transito a causa degli evidenti limiti strutturali della strada della valle. 

Le persone che abitano la Valle sanno quali difficoltà comporta la continua convivenza con numerosi e pesanti camion da 40 tonnellate, e, a meno che memoria non  ci difetti, mai abbiamo letto o sentito Amministratori cittadini riconoscere tali disagi. Mai abbiamo visto compensare tali disagi. 


Per questo leggere le parole conseguenze e disagio riferite a mezzi d’opera e cavatori ci è suonata come una beffa. 

Nei giorni scorsi abbiamo scritto all’Assessore Matteo Campora per chiedere chiarimenti. La nostra speranza è che sia tutto un fraintendimento. 

Foto tratta dalla pagina Facebook del Comune di Genova

Un Commento

  1. Non posso che ringraziare ancora una volta l’impegno di chi cerca in tutti i modi di tutelare chi abita la Valle.
    Grazie! Roberta

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